La prima domanda che dobbiamo farci è: ad oggi conviene ancora investire nel settore immobiliare? E se sì, qual è o quali sono i modi migliori per investire il proprio capitale in questo settore così ampio e complesso?
Investire nell’immobiliare, infatti, può essere davvero redditizio e produrre un’entrata passiva che incrementa a sua volta il nostro capitale. Tuttavia, non tutte le case sono uguali e non tutti gli investimenti garantiscono una buona opportunità di guadagno.
In questo articolo capiremo insieme quali sono gli investimenti migliori nel settore immobiliare in Italia e soprattutto come farli in modo sicuro.
Come fare investimenti immobiliari
Avrai sicuramente sentito dire che “investire nel mattone è sempre un buon investimento”. Ma è davvero così? Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima di tutto fare una distinzione tra l’acquisto della prima casa di proprietà, che è più che altro un obiettivo economico e famigliare, dall’investimento vero e proprio.
Investire nel campo immobiliare in Italia significa acquistare una casa, un appartamento, un terreno per ricavarne un reddito passivo a lungo termine e, possibilmente, costante nel tempo, senza l’intervento attivo del proprietario. Stiamo parlando, per esempio, di investimenti a reddito, di REIT (investimenti immobiliari online per cui si investono soldi in una società che acquista un immobile), di investimenti in case vacanza per affitti brevi.
Il flipping immobiliare invece consiste nell’acquistare immobili, ristrutturarli e rimetterli sul mercato in tempi brevi con un prezzo corretto per quell’immobile, che ristrutturato aumenta anche di molto il suo valore
Chiaramente non tutte queste modalità sono alla portata di tutti, dipende sicuramente da quanto capitale hai a disposizione e da altri fattori da tenere in considerazione.
I consigli dell’esperto
Se hai intenzione di iniziare a investire nel campo immobiliare in Italia, ecco i 5 passi da seguire:
- Acquisisci una buona conoscenza del settore immobiliare e delle diverse strategie di investimento tramite ricerche, libri, corsi o consulenze.
- Fissa i tuoi obiettivi finanziari e informati sulle tendenze del mercato immobiliare per individuare le migliori opportunità di investimento.
- Valuta attentamente i rischi e i benefici potenziali di ogni singolo investimento.
- Diversifica il tuo portafoglio, cioè non concentrare tutti i tuoi soldi in un unico investimento immobiliare, ma valuta di investire in diversi modi con diverse strategie di investimento.
- Monitora sempre l’andamento dei tuoi investimenti e adegua la strategia in caso di necessità.
Quanto rende investire in immobili
In termini monetari è impossibile stabilire a priori quanto potrà fruttare un investimento nel settore immobiliare. Come abbiamo visto poco sopra esistono davvero molte possibilità e modalità di investimento, ma sicuramente possiamo dire che, in generale, investire nel mattone, quindi negli immobili, è conveniente ancora oggi.
Un investimento immobiliare tipico di chi possiede un capitale da investire e generalmente accessibile ai più, è quello di acquistare un secondo immobile da mettere in affitto e avere così un secondo reddito passivo. Ma facciamo un passo ulteriore. Sai cos’è un investimento immobiliare a reddito garantito? Te lo spieghiamo noi.
Significa acquistare un appartamento (una casa o una villetta) che è già stato messo “a reddito”, cioè in affitto, e già in grado di fornire un reddito fisso e continuativo. In pratica diventi proprietario di casa di un immobile già affittato e che ogni mese genera un reddito costante. Si tratta di un investimento immobiliare vantaggioso? Assolutamente sì!
Come capire se un immobile è un buon investimento
Sia che tu voglia investire in un investimento a reddito garantito, sia che tu voglia acquistare un immobile per ristrutturarlo e poi rimetterlo sul mercato (flipping immobiliare) è fondamentale scegliere con oculatezza l’immobile in cui investire.
Ecco alcuni criteri per capire se un immobile è un buon investimento:
- Posizione. Meglio investire in un immobile che si trovi una posizione centrale o comunque ben fornita da mezzi pubblici e ben collegata ai principali servizi della città. Questo ti permetterà di rivenderlo più facilmente o, nel caso di affitto, di puntare a una rendita più alta.
- Stato dell’immobile. Valuta se investire in un immobile completamente da ristrutturare o se richiede solo qualche intervento di manutenzione ed eventualmente restyling. Sicuramente in ogni caso potrai richiedere degli incentivi fiscali che ti aiuteranno nel tuo progetto. Informati bene.
- Valore dell’immobile sul mercato. Cerca di capire se il prezzo a cui stai acquistando l’immobile è congruo con il suo effettivo valore di mercato e se l’investimento di capitale iniziale potrà essere ripagato dal reddito futuro a lungo termine.
Se invece sei interessato a capire di più su come vendere un immobile in tempi rapidi, ti consigliamo di leggere questo articolo.
Rischio di investimento: come minimizzarlo
A questo punto dell’articolo, vogliamo essere sinceri. Non esiste un investimento immobiliare che non comporti una percentuale di rischio. Nel caso di investimenti immobiliari a reddito, per esempio, è possibile che per un periodo il tuo immobile rimani sfitto e che tu debba pagare tasse e spese senza avere un reddito mensile. Oppure se acquisti un immobile sperduto in campagna, scomodo da raggiungere, che necessità lavori di ristrutturazione (che non hai possibilità di effettuare) è difficile che l’investimento sia redditizio.
È proprio per questo che è fondamentale fare l’investimento giusto, seguendo i consigli che ti abbiamo scritto sopra. Acquistare il giusto immobile o investire nel giusto modo minimizza la percentuale di rischio che è insito in ogni investimento.
L’ultimo consiglio che vogliamo darti è questo: affidati a consulenti o agenzie specializzate che possono supportarti almeno nelle prime fasi dell’investimento (valutazione dell’immobile e strategia d’investimento).
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